E sì, è proprio quello strumento che le brave sarte indossano sul dito per aiutarsi a cucire i tessuti più spessi...e quelle meno brave (non chiedetemi perché lo so) usano invece per evitare di pungersi!
Interessante notare che nella lingua inglese il termine thimble deriva invece da thumb che vuol dire pollice...ma giuro io non ho mai visto nessuno mettere il ditale sul pollice! Indice o medio.
Va detto però che pare proprio che per gli inglesi il pollice sia il dito per eccellenza! Basti pensare che se noi vogliamo dire di essere sotto il pieno controllo di qualcuno diciamo "essere in pugno", gli inglesi invece dicono "to be under somebody's thumb" (ovvero "essere sotto il pollice di qualcuno").
I francesi lo chiamano invece dé à coudre che vuol dire esattamente ditale da cucito, poco originali queste lingue di origine latina!
Anche gli spagnoli e i portoghesi infatti lo chiamano dedal, ditale, sempre dal latino digitale.
I tedeschi hanno una sfilza di nomi e nomignoli per questo simpatico oggetto, pare proprio che ci siamo affezionati!
Sentite qui:
- finger, fingerhut, fingerhülse ovvero rispettivamente dito, cappello per dito, capanna per dito...davvero curioso ma d'altronde gli svedesi lo chiamano fingerborg, addirittura castello per dito! Un tantino megalomane no? Gli olandesi copiano dai tedeschi e lo chiamano vingerhoed, anche loro cappello per dito.
Insomma, dobbiamo rassegnarci, da questa carrellata etimologica noi "latini" risultiamo proprio i meno fantasiosi.
Non ci resta che scoprire se è davvero così o nonostante questa premessa anche noi siamo riusciti a crearne delle belle con questo amabile strumento...
Alla prossima!
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